Sono state identificate più di 1.000 specie diverse di bambù e alcune crescono più velocemente di altre, ma nel complesso il bambù è tra le piante che crescono più velocemente al mondo. E ora potreste pensare: quanto cresce velocemente il bambù? Il bambù cresce di circa un metro al giorno, ad eccezione del bambù Moso : può arrivare a crescere fino a 1,20 m in 24 ore. Inoltre, il bambù può essere suddiviso in due tipi diversi: bambù proliferante e non proliferante. Ma dove e quando cresce il bambù? È necessario potare il bambù?
Dove cresce il bambù?
Generalmente il bambù è conosciuto come una pianta che cresce in luoghi come il sud-est asiatico, ma in realtà il bambù può crescere ovunque. A seconda della specie che si vuole far germogliare, il bambù può crescere in aree subtropicali o in luoghi freddi come l’Iowa.
Prima che le città si espandessero su larga scala, il bambù cresceva in tutti i continenti tranne l’Antartide e l’Europa. Il sud-est asiatico è il luogo più comune in cui cresce il bambù e questa specie vegetale vi cresce da milioni di anni. Anche in Sudamerica ci sono bambù autoctoni. Più di cinque milioni di ettari di terreno a Cane Beak, situato nel sud-est dell’America, erano un tempo ricoperti di bambù nativo. È stato solo durante i movimenti migratori all’inizio del XIX secolo che il bambù in crescita è stato distrutto dai coloni, poiché la pianta di bambù cresceva su terreni che secondo loro dovevano essere coltivati in fattorie.
Finora nel mondo sono state scoperte tra le 1.200 e le 1.500 specie di bambù, che crescono a seconda del clima che la specie in questione può tollerare. Esistono specie di bambù che possono sopravvivere all’inverno fino a -6 gradi Celsius e ricrescere in primavera durante i normali periodi di germinazione. Di solito, il bambù alto cresce in luoghi con climi tropicali, subtropicali o temperati. Si tratta di luoghi come il Sud-Est asiatico, il Sud America e la parte sud-orientale degli Stati Uniti. Alcune specie di bambù sono note per crescere bene in ambienti chiusi in zone meno temperate del mondo, come l’Europa.
Il bambù in casa
Il bambù è anche una pianta ideale per il giardino o il balcone. L’erba legnosa può essere utilizzata lungo lo stagno, come siepe o in vaso. Il bambù presenta caratteristiche di crescita uniche rispetto ad altre piante. Grazie al suo ciclo di vita annuale e alla piena fioritura in primavera, il bambù è una pianta poco costosa da collocare in giardino.
L’unico problema che a volte si riscontra quando si pianta il bambù in giardino sono le radici rampanti della pianta. Possono crescere così velocemente che è difficile evitare che la pianta di bambù si impossessi dell’intero giardino o paesaggio. Anche i rizomi sono difficili da rimuovere; di solito i rizomi devono essere scavati e poi sminuzzati. Il bambù ha un ampio raggio d’azione, come dimostra l’enorme quantità di foreste di bambù ancora esistenti nel sud-est asiatico.
È necessario potare il bambù?
Quando la pianta di bambù raggiunge l’altezza matura dopo uno o tre anni, è vantaggioso potarla di tanto in tanto. La potatura della pianta di bambù evita che i culmi in eccesso occupino spazio inutile alla fine del loro ciclo vitale. Questi culmi durano in genere circa 10 anni. La rimozione dei vecchi culmi e di altri indesiderati aiuta a incoraggiare la nuova crescita e a creare spazio per i nuovi culmi. La potatura è solitamente necessaria solo una volta che il bambù si è consolidato. Questo avviene solitamente dopo la terza-quinta stagione di crescita. Il tempo di attecchimento del bambù dipende da molti fattori, come l’area di impianto, la specie, la zona climatica, l’acqua, la luce solare e il terreno.
La potatura può essere effettuata quasi tutto l’anno. Tuttavia, non è saggio potare durante la stagione di crescita per evitare di danneggiare i nuovi germogli. Se il bambù viene potato, tuttavia, deve rimanere almeno un terzo dei culmi sani del bambù, altrimenti la pianta di bambù ne risentirà in modo permanente. È anche possibile sormontare il bambù. Quando il bambù viene cimato, la parte superiore della pianta viene rimossa. Una volta cimata, la pianta di bambù non crescerà mai più in verticale. Una volta cimato, il bambù rimane alla stessa altezza per tutto il suo ciclo di vita.
È auspicabile lasciare alcuni steli vitali e tagliare solo mezzo centimetro sopra il nodo quando il bambù viene cimato. Senza questi steli vitali, non possono crescere nuovi steli e la pianta di bambù non sopravvive. Di solito è meglio lasciare tre o più gruppi di culmi per motivi di salute e di aspetto. I culmi di questi bambù alti cresceranno più foglie per compensare la perdita di altezza. Questo conferisce al bambù un aspetto molto diverso, con una “cimatura” appuntita.
Quando cresce il bambù?
Il bambù raggiunge una nuova altezza ogni anno facendo crescere nuovi e più grandi germogli ogni primavera. I nuovi germogli emergono dal terreno tra aprile e luglio e raggiungono la piena altezza in circa due o tre mesi.
Il motivo per cui il bambù cresce così velocemente è che i germogli di bambù ricevono tutte le sostanze nutritive di cui hanno bisogno in giovane età. Mentre un primo giovane germoglio di bambù deve lottare per ottenere tutte le sostanze nutritive nel terreno, i germogli successivi possono utilizzare la rete di radici sotterranee. Accade così che da una piccola pianta di bambù floscia di specie proliferante, qualche anno dopo crescano nuove e più forti piante di bambù. Grazie alla diffusione verticale dei rizomi, una foresta di bambù può essere interamente creata da un solo rizoma sotterraneo.
Tipi di bambù
Esistono due tipi diversi di bambù: quelli proliferanti e quelli non proliferanti. La specie di cui sopra è un bambù proliferante. Questa specie si diffonde facilmente e rapidamente grazie al suo apparato radicale verticale. L’altra categoria è quella del bambù non ricrescente. Questa specie cresce orizzontalmente in profondità nella terra e raggruppa tutte le radici. Questa varietà di bambù non cresce così velocemente come il bambù rampicante, poiché le radici non sono così sparse ma concentrate in un unico punto. Il bambù infestante può essere considerato ineliminabile perché può conquistare una vasta area di terreno in breve tempo.
È fondamentale prendersi cura della pianta di bambù in questi primi anni di vita per prolungarne la durata e aiutarla a crescere rapidamente. Innanzitutto, una cura adeguata prevede un’annaffiatura sufficiente. È quasi impossibile esagerare con le annaffiature e nelle giornate calde e secche una pianta di bambù ha bisogno di quasi il doppio dell’acqua per crescere pienamente. È inoltre importante fornire alla pianta di bambù una quantità sufficiente di luce solare, preferibilmente diretta, e un’alimentazione adeguata. Il bambù ama stare in pieno sole.
Il bambù cresce in diverse parti del mondo, in molte forme e dimensioni. La pianta di bambù può riempire interi mazzi o essere piantata in piccole quantità in giardino. Per una crescita ottimale in ambiente domestico, è importante potare gli elmi di bambù una volta ogni tanto, preferibilmente dopo la stagione di crescita. Il modo in cui il bambù cresce dipende dalla specie di bambù, ma di solito i bambù raggiungono la loro piena altezza due o tre mesi dopo essere emersi dal terreno in primavera. Acquista la nostra carta igienica in bambù qui!